giovedì 6 agosto 2015

203. Gruppo di Famiglia

Nella sezione 19 del cimitero di Mount Carmel, a Hillside (Illinois), si erge un monumento conosciuto come "The Family Group", una scultura molto bella che sta sulla tomba di Angelo (1869-1932) e Rosa (1872-1927) Di Salvo.
L'intaglio è molto elaborato e, nonostante i segni del tempo, si possono ancora distinguerne tutti i particolari, i gioielli sulle mani, le pieghe dei vestiti, le foglie. E' forse la statua più bella di un cimitero pieno di sculture meravigliose.
Ma la cosa più affascinante e unica di questo monumento è che l'intera statua è montata su una piattaforma e ruota! Non si muove da sola, ma se viene spinta, tutta la metà superiore della scultura gira a 360 gradi. Considerando le dimensioni e il peso considerevoli, il fatto  che non sia difficile da spostare significa che il blocco di marmo deve essere perfettamente equilibrato.
Si sa poco sulla famiglia Di Salvo. Angelo e Rosa Di Salvo morirono rispettivamente  nel 1932 e nel 1927. Sebbene ci siano le loro fotografie sul monumento, nei registri non c'è quasi traccia di loro. Tutto ciò che sappiamo è che, a partire dal 1920, Angelo e Rosa vivevano con i tre figli (tutti nati in Italia), Clementina (nata nel 1894), Antonio (nato nel 1907) e Cecilia (nata nel 1910), nonché con la figlia di cinque anni di Clementina, Lena (Clementina e Lena avevano un cognome diverso, De Lucco: Clementina era rimasta vedova ed aveva 26 anni). La famiglia viveva a Chicago, nella zona denominata "Little Italy" ("Piccola Italia"), nel blocco 225 di De Koven Street. Angelo Di Salvo lavorava come operaio in una fonderia, e sua figlia maggiore, Clementina, lavorava come sarta. Angelo e Rosa erano arrivati negli Stati Uniti dall'Italia una ventina di anni prima.
Nel 1930, tuttavia, le circostanze erano molto cambiate. Rosa era morta e Angelo non lavorava più, ma lui e Anthony vivevano in una casa da 15.000 dollari, una casa molto bella su Edgemont Avenue.
Non si sa nemmeno da chi sia stata realizzata la statua. La famiglia rappresentata è sicuramente del 19° secolo e si tratta di persone di un certo ceto sociale.
Quando Rosa Di Salvo morì, nel 1927, all'età di 55 anni, i suoi figli avevano 33, 20 e 17 anni, e sua nipote 12. Quindi, forse, le figure in piedi intorno a lei sul memoriale rappresentano i figli e la nipote.
Angelo Di Salvo morì cinque anni dopo, nel 1932, all'età di 63 anni. La loro figlia, Clementina, si risposò con Giuseppe Di Vito e morì nel 1987, a 95 anni.
Il gruppo scultoreo sembrerebbe quindi rappresentare Rosa, anziana, seduta dietro ad una ringhiera di pietra e circondata dai suoi figli, che sono in piedi. C'è la figura di un  giovane uomo in piedi dietro di lei, due donne adulte e una giovane ragazza in piedi di fronte a Rosa. La ringhiera (come di un portico) è coperta da una vite e la mano sinistra di Rosa è posata su un libro aperto adagiato sulla ringhiera. Anche la ragazzina più giovane ha un libro in mano. L'abbigliamento di ogni figura è molto dettagliato.
Il ritratto del gruppo potrebbe essere stato preso da una foto di famiglia della fine del 1880. Sotto alle foto di Angelo e Rosa, c'è un'iscrizione:

"ANGELO 1869 - 1932  ROSA 1872 - 1927
DI SALVO"

I nomi "La Rosa" e "FLORENCE 1891" compaiono alla base della scultura: si tratta forse del nome dell'autore dell'opera o del luogo in cui è stata scolpita? E "La Rosa" è forse il nome dato alla statua? E perché la lapide è stata progettata per essere ruotata a piacimento? C'è una ragione per cui hanno voluto che la scultura della loro famiglia fosse in grado di girarsi in qualsiasi direzione?
Purtroppo, queste domande rimangono senza risposta. Fatto sta che, quando si visita il cimitero, non si sa mai in che posizione si troverà la tomba.


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