sabato 18 luglio 2015

143. "Assassinata da lupi umani"

Il cimitero di Konawa City era quasi vuoto quel giorno di ottobre in cui Katherine Cross
fu sepolta. Alcuni erano partiti per la guerra. Altri
non ebbero il coraggio di andare al suo funerale, per via del modo in cui era morta. Quando la sua tomba fu riempita, e i pochi che avevano partecipato alla funzione si dispersero, tutto ciò che rimase di lei fu la sua lapide.

Katherine Cross
figlia di J.T. & M.K. Cross
13 Marzo 1899
10 ottobre 1917
"Assassinata da lupi umani"

Nel corso degli anni la gente avrebbe dimenticato il suo nome. Avrebbe dimenticato dove
era stata sepolta. Avrebbe dimenticato se fosse o meno davvero esistita.
Ma non avrebbe mai dimenticato come era morta. Assassinata dai lupi umani.
E se il ricordo di Katherine si è ormai sbiadito nel tempo, la sua morte è diventata una leggenda locale.
Anche le circostanze della sua morte sono state dimenticate, lasciando il posto alle teorie sul significato del suo epitaffio.
Il suo corpo era stato ritrovato fatto a pezzi. Era stata uccisa dai lupi mannari. O forse era stata uccisa dal Ku Klux Klan.
Oggi, quasi 100 anni dopo, la gente ancora parla di Katherine.
Katherine Ann Cross si spostò a Konawa durante la Grande Guerra, coi suoi genitori e sette fratelli. Konawa è una piccola città che prende il nome da una parola Seminole che significa "filo di perle". Si trova nel sud-ovest della contea di Seminole.
Poco si sa sulla Cross: la sua storia si basa su articoli di giornale, leggende e personaggi reali e immaginari.
Ma chi, o che cosa, erano i lupi umani?
Il nome di Katherine compare sotto il titolo "Second Charge", nell'edizione del The Seminole County News del 25 ottobre 1917 . Il breve articolo affermava che il dottor AH Yates, di Konawa era stato arrestato perché reo di un' "operazione criminale" (presumibilmente un aborto) sulla signorina Katherine Ann Cross, che era morta a causa dell'intervento. L'articolo finiva dicendo che Yates era stato accusato due mesi prima dello stesso reato. Il dottor Yates e Fredrick O'Neal, un insegnante di scuola di Konawa, erano stati già detenuti nel carcere della contea per la morte della diciottenne Elise Stone. Si ritiene che la ragazza fosse rimasta incinta dopo una relazione con O'Neal. Elise era entrata nello studio del dottor Yates il 15 agosto ed era rimasta confinata lì per quattro giorni, al termine dei quali era stata riportata a casa sua. La sua morte, secondo il dottor Yates, era la conseguenza di una "congestione." Sebbene la maggior parte della gente di Konawa ritenesse soddisfacente la spiegazione del dottore, alcune persone si insospettirono e contattarono il procuratore della countea, A.G. Nichols.
Nichols e il medico della contea, con un mandato del Giudice di Pace M.L. Rascoe, riesumarono il corpo di Elise per eseguire l'autopsia.
Emerse che la ragazza sarebbe diventata madre nel giro di quattro mesi e che era morta a causa di complicazioni insorte durante un' "operazione criminale", proprio come sarebbe poi accaduto a Katherine due mesi dopo.
I sospetti su Yates vennero espressi anche dai genitori di Katherine in un incontro con il procuratore Nichols.
I genitori della ragazza morta raccontarono tutta la terribile storia e si dissero pronti a testimoniare i fatti.
Eppure, Yates, che era stato assolto per l'omicidio della Stone, la fece franca anche la seconda volta. Per la vicenda di Katherine Cross, il dottore fu prima accusato di omicidio di primo grado, poi di omicidio colposo, e infine assolto. Si ritiene che anche O'Neal sia stato assolto per la morte della Stone e che nessuno dei due abbia mai scontato una pena.
I lupi umani non erano lupi mannari o altri mostri soprannaturali.
Erano un medico e un insegnante di scuola.






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