venerdì 31 luglio 2015

191. "La Dama Velata di Camp Chase"

Louisiana Ransburgh Briggs era una tipa originale. Suo padre, John Ransburgh, si era trasferito al Sud dalla contea di Franklin nel 1840 ed aveva sposato una ragazza del sud, stabilendosi in una piantagione sul fiume Mississippi a New Madrid, nel Missouri.
Lì, il 10 dicembre del 1849, nacque Louisiana, il cui nome deriva dallo stato di origine di sua madre.
Quando la guerra civile arrivò a New Madrid nel 1862 e gli Yankees fecero irruzione nella sua piantagione, John decise di mandare la sua giovane figlia al Nord a vivere con dei parenti. Ma Louisiana era una vera figlia del sud e non dimenticò  mai la sua terra, così come non dimenticò mai quei rozzi yankees in piedi sul pianoforte di sua madre.
All'età di 14 anni fu mandata a scuola all'Ohio Wesleyan, dovesi porto dietro il proprio sgabello, rifiutando di sedersi sulle stesse panche con quegli "sporchi neri repubblicani".  Quando il Presidente Abraham Lincoln fu assassinato, Louisiana mise in scena una celebrazione pubblica per le strade di Delaware che quasi scatenò una sommossa.
Dopo la guerra, Louisiana incontrò il giovane Joseph Briggs, un veterano dell'Unione e un ricco agricoltore, che possedeva una grande tenuta a ovest di Columbus vicino alla vecchia tenuta di suo padre. Fu un matrimonio felice, allietato dai bambini e dalla vita nella grande fattoria.
Tuttavia, Louisiana nutriva segretamente la sua simpatia per la causa persa del Sud,  un sentimento immensamente impopolare da avere a Columbus in quel periodo. Vicino alla fattoria Briggs, c'era Camp Chase, un vecchio campo di prigionieri di guerra, il cui cimitero conteneva i corpi di più di 2.000 soldati confederati.
Divenne abituddine di Louisiana andare regolarmente al cimitero appena dopo il tramonto,  a volte accompagnata dai suoi figli. Avvolta in un pesante velo nero per nascondere la sua identità, gettava mazzi di fiori nel groviglio di erbacce e viti che era cresciuto sulle tombe trascurate. A poco a poco, la donna di venne nota come "La Dama Velata di Camp Chase".
Nel 1895, un colonnello dell'Unione ormai in pensione, William Knauss, si assunse il compito di ripristinare il cimitero e onorare coloro che avevano servito il loro paese, non importava da che parte avessero combattuto. Grazie  ai suoi sforzi e a quelli di Louisiana, il cimitero venne salvato dalla rovina.
Louisiana morì il 26 febbraio del 1950, all'età di 100 anni e venne sepolta nel cimitero di Green Lawn Visse abbastanza a lungo per vedere la campagna pubblica di Knauss per il cimitero di Camp Chase, dove oggi, si possono visitare le circa 2260 tombe dei caduti.
Si dice che nel cimitero si aggiri il fantasma di una donna vestita di grigio o di nero, con un velo che le copre il volto. Vaga tra le lapidi e lascia fiori freschi sulle tombe, ma la tomba che sembra attirare maggiormente la sua attenzione e che riceve la maggior parte dei fiori è quella di Benjamin F. Allen, del 50° reggimento della Fanteria del Tennessee, Compagnia D. La sua tomba è la numero 233. Il perché di questa preferenza resta un mistero.











Nessun commento:

Posta un commento